
©caterinAndemme
Perché questo titolo?

Considerando il momento difficile che vive oggi l’Italia verrebbe appunto da dire Good Night and Good luck al momento di andare a dormire, sperando che il giorno dopo non sia peggio di quello passato.
Non essendo assolutamente affetta dalla sindrome di Cassandra, anzi la mia natura mi porta ad essere ottimista nonostante tutto, il titolo dell’articolo è riferito al bellissimo film, appunto Good night, and good luck, diretto da George Clooney nel 2005.
Vi consiglio, se non lo avete già visto (ma rivederlo non uccide nessuno), di cercarlo al meno in DVD perché temo che Netflix & C. non lo abbiano in catalogo.
Non avendo voglia di elencare i nomi degli interpreti, degli sceneggiatori, costumisti, addetti alle pulizie e blablabla , in questa pagina potete soddisfare ogni vostra curiosità riguardo al film.
Adesso vi annoierò un po’ parlando del maccartismo (che poi è il tema del film)
Con il maccartismo, all’inizio degli anni ’50 negli Stati Uniti, si apre quel periodo storico connotato da una feroce caccia alle streghe, come ebbe a dire il drammaturgo Arthur Miller, contro cittadini di ogni ceto sociale in odore di comunismo oppure semplicemente sospettati di avere simpatie socialiste.
Joseph McCarthy, senatore repubblicano del Wisconsin dal 1946 al 1954, fu il promotore di questa violenta campagna chiamata, appunto, maccartismo che ebbe inizio ancora prima degli anni ’50, cioè quando l’URSS il 29 agosto 1949 fece esplodere la sua prima bomba atomica (con la sigla RDS – 1 ma conosciuta con il nome di Pervaja molnija (in italiano primo raggio) togliendo agli Stati Uniti la supremazia nel possesso delle armi atomiche e diventando conseguentemente una minaccia alla sicurezza nazionale.
A seguito di questo, nel settembre del 1950 viene approvato l’Internal Security Act che rendeva legali le indagini (e persecuzioni) contro coloro che erano sospettati di filocomunismo: Joseph McCarthy, essendo presidente della Commissione per le attività antiamericane, si valse di questa legge per mettere sotto accusa funzionari governativi, docenti, giornalisti, sindacalisti, esponenti culturali.
Dietro l’accusa di attività antiamericane, basate su prove inconsistenti o addirittura false, vennero distrutte le carriere di migliaia di persone, se non addirittura la loro morte come accadde ai coniugi Rosenberg, fisici atomici di origine ebrea i quali, accusati di aver rivelato all’URSS i piani segreti per la costruzione di ordigni nucleari, nel giugno del 1953 furono giustiziati nonostante il fatto che si proclamavano innocenti e che le prove della loro colpevolezza fossero molto labili.
Nello stesso anno Milo Radulovich, pilota della Marina, sospettato di essere comunista verrà radiato dall’esercito senza nessun processo.
Ed è a questo punto che entra in scena Edward R. Murrow giornalista ed anchorman della CBS: egli utilizzò la vicenda del pilota per un inchiesta che di fatto metteva in dubbio l’operato di McCarthy.
A sua volta il senatore repubblicano accusò il giornalista ed il suo staff di essere comunisti: questo ingenerò uno scontro basato su altre inchieste che misero in cattiva luce il maccartismo ed il suo fautore (assomiglia un po’ all’affondo dato da Di Maio contro la carta stampata…piccola (mia) nota polemica).
La caduta di McCarthy si ebbe, però, solo quando questi attaccò direttamente i vertici delle forze armate: a questo punto per il presidente Eisenhower non restò che mettere sotto inchiesta i metodi da inquisizione del senatore.
Nel 1955 Joseph McCarthy fu espulso dal partito repubblicano e condannato per gli abusi commessi durante il suo mandato.
Una piccola curiosità prima di concludere
La frase Good night and good luck è presa da una citazione del Giulio Cesare di William Shakespeare e cioè:
<<La colpa, caro Bruto, non è nelle nostre stelle ma in noi stessi. Buonanotte e buona fortuna>>.
Alla prossima! Ciao, ciao…
La citazione del Giulio Cesare nel film