⌈ Il nome di Pomposa era giunto glorioso fino a noi ma come avvolto fra le nebbie delle leggenda perché la vecchia Abbazia avulsa per secoli dalla vita degli uomini, perduta nella immensa pianura padana e quasi irraggiungibile, sembrava l’eco affievolita di una civiltà lontana, spersa nel buio del Medioevo
Tratto da L’abbazia di Pomposa di Mario Salvi⌋
Per visitare l’abbazia di Pomposa

Sono certa che in rete, ma anche nelle biblioteche pubbliche (non dimentichiamole), troverete molto più di quanto io possa scrivere sull’Abbazia di Pomposa per cui quelle poche parole del sottotitolo sono da intendersi come l’invito a visitare quella che considero essere tra le più belle abbazie italiane.
Una visita all’Abbazia di Pomposa potrebbe essere integrata con quella della Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola integrata nel Parco Delta del Po, dato che la distanza tra i due luoghi ne permette la visita in giornata (è meglio, comunque consultare gli orari di visita e i giorni di apertura per entrambi i siti).
Per prenotare una visita e per altre informazioni sull’Abbazia di Pomposa (anche di natura gastronomica) è disponibile questa pagina
Cenni storici e architettonici
Quello che segue è solo una piccola cronologia della storia millenaria di Pomposa partita con l’insediamento di una prima comunità in quella che veniva chiamata l‘Insula Pomposiana tra il VI e il VII secolo d.C. (il pdf è stato generato partendo dalla pagina di Cathopedia relativa all’abbazia)
Abbazia di Santa Maria di Pomposa (Codigoro)Galleria fotografica (©caterinAndemme)
Il libro in anteprima
Chi meglio di Marcello Simoni, archeologo e scrittore può accompagnarci in una visita nei Misteri dell’abbazia di Pomposa?
⌈ Da un maestro del giallo storico, il racconto affascinante e mozzafiato della misteriosa abbazia di Pomposa.
Un saggio illustrato che si legge come un romanzo, in cui Marcello Simoni svela i segreti nascosti negli affreschi che decorano l’abbazia, una vera e propria Bibbia di pietra in cui convivono diavoli, mostri ed episodi dalle scritture.
Simoni rintraccia le fonti di questo labirinto di simboli, e suggerisce una lettura sorprendente di uno dei capolavori dell’arte medievale. Un viaggio – illuminato dai disegni dell’autore – nella bellezza di un luogo dal fascino immutato, che racchiude mondi letterari e artistici tutti da scoprire, rivelati dalla scrittura appassionante dell’autore italiano di thriller più tradotto al mondo.⌋
⇒ Fabbriche di Carregine si mostra (nel 2021)
⇒ Convento di san francesco di Cairo
⇒ Nel Delfinato tra laghi e crêpes
♥ Alla prossima! Ciao, ciao….♥♥