Monforte D’Alba – Barolo (sul sentiero 301)

Prima di incamminarci 

Certamente vi starete chiedendo  cosa c’entra la copertina con la descrizione dell’itinerario  che vado  a descrivervi.

Vi rispondo  subito: nulla!

Il fatto  è che    il 31 dicembre dell’anno  scorso  ho  chiuso il  decennale del  IL blog di  Caterina:  converrete che dieci anni non sono pochi  – in realtà non ricordo il mese e il giorno di  quel 2014 quando ebbi il mio personale  Big Bang iniziale nelle vesti  da blogger – e quindi giustificherete questa mia (auto)celebrazione.

E’ ovvio  che questa mia passione senza voi, lettrici  e lettori, sarebbe solo un puro  esercizio  di  scrittura e alla lunga poco  stimolante.

Quindi, che siate pochi o  molti, vi  ringrazio sinceramente per avermi  seguito in questi  anni (in quello  che è appena iniziato  e in quelli  che verranno).

Permettetemi, però, un ringraziamento particolare a Gatto  Filippo (la persona che si  cela dietro  a questo nickname ha richiesto l’assoluto anonimato) il quale, con estrema pazienza, è sempre corso in mio  aiuto lì dove le mie (scarse) competenze tecniche hanno creato più di un problema…. 

Bene,  adesso posso  iniziare il 2025 con il primo  degli  articoli  di  quest’anno.

L’itinerario 

Nota: Puoi stampare l’itinerario al termine di  questo  articolo 

Monforte D'Alba

Arrivati a Monforte d’Alba (visualizza su  Google Maps) – borgo medievale segnalato nel 2018 come uno  dei  più belli in Italia e compreso  negli 11 comuni che producono il Barolo –  parcheggiamo in piazza Monsignore Dalloro o nelle zone limitrofe .

Proseguiamo  a piedi  sulla strada asfaltata che conduce a Barolo (evitando, quindi, il bivio  per Castiglione Falletto) fino  a raggiungere la piccola cappella delle Sette Vie dove troveremo  la prima indicazione del  sentiero 301.

Si prosegue sulla destra in leggera salita fra le case e in seguito  passando tra le vigne.

Nei pressi  di  Cascina Bettola giriamo  a sinistra entrando  nel  bosco, questa parte dell’itinerario  il  sentiero  301 è in comune con quello  contrassegnato dalla sigla S1 (escursione tema di un mio prossimo  articolo).

Monforte D'Alba

Si raggiungono  le case di  Cascina san Giovanni  per continuare sul sentiero  per Barolo.

Monforte D'Alba

Il panorama è quello  tipico  delle Langhe con le distese dei  vigneti a perdita d’occhio.

Monforte D'Alba

Proseguiamo  per un breve tratto in discesa (con la pioggia può risultare fangoso) fino  a raggiungere una piccola area di  sosta prima di incamminarci  verso il borgo  di  Barolo.

Monforte D'Alba

All’inizio delle prime case di  Barolo troveremo  le indicazioni  per altri percorsi  escursionistici  (notare quanto le indicazioni  siano  visibili poste così in alto….)

Dopo  una più che doverosa visita al  borgo riprendiamo il percorso  dell’andata fino a raggiugere ancora una volta le case di Cascina San Giovanni.

Ancora uno  sguardo  su  Barolo che lasceremo  alle nostra spalle.

Monforte D'Alba

Arrivati a Cascina San Giovanni, in alternativa al percorso  dell’andata, possiamo proseguire sul sentiero posto alla nostra destra fino  a Cascina Bettola e quindi concludere l’anello  escursionistico. 

A questo punto,  se non lo abbiamo  fatto  all’inizio, possiamo  dedicare un po’  del  nostro  tempo  alla visita di  questo bellissimo  borgo  delle Langhe che è Monforte d’Alba (la scultura che si  vede nella prima immagine è opera di  Matthew Spender: Sulle tracce di  Eva).

Monforte D'Alba

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Stampa l’itinerario

Saliceto oltre l’esoterismo (5°tappa GTL)

GTL: 4°tappa Prunetto – Gottasecca

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Alla prossima! Ciao, ciao…..♥♥

 

 

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